Nel bel castello crescia d’Urbino e piatti d’una volta
La storia si intreccia al buon cibo e all’ospitalità di charme in questo antico castello arroccato sulle colline del Montefeltro, al confine con Umbria e Toscana, dove un tempo si ergeva il tempio pagano dedicato al Dio del fiume Metauro. Qui nel 1301 venne decretato l’esilio di Dante Alighieri, come ricorda la lapide posta all’ingresso del borgo, abbandonato per lunghi anni e trasformato in agriturismo biologico dopo un attento restauro. E’ dunque il territorio, con i suoi prodotti tipici, l’assoluto protagonista di un menu incentrato sulle ricette d’una volta. Crescia d’Urbino con salumi e formaggi locali per cominciare, poi pasta fatta in casa con farina macinata a pietra, carne marchigiana del pascolo e verdure dell’orto. Su prenotazione. Da 20 a 30 euro circa.
Castello della Pieve Mercatello sul Metauro 3298141515