Fiorello ha dato il suo buongiorno, con "Viva Rai2" anche oggi, 25 aprile, giorno in cui si festeggia la liberazione. Tutto il cast era presente e pronto a dare il via a questa giornata di festeggiamenti portando il buonumore.
La puntata è stata inaugurata da un messaggio speciale letto da Fiorello per celebrare la Festa della Liberazione. La festa «di chi ci ha liberato, di chi ha conquistato la libertà - il monologo dello showman -. Festa di chi difende la libertà, di chi la rispetta, di chi è libero e di chi sa che la libertà è anche un dovere, il dovere di onorare questo privilegio».
Immancabile, poi la rassegna stampa, dove il conduttore ha lanciato alcune frecciatine.
Fiorello, la rassegna stampa
Proprio dal tema del 25 aprile si parte con l'ironia del giorno: «Un'indagine ha rivelato che il 72% degli italiani si sente antifascista. Il restante 28% sapete cosa fa? Manda il curriculum alla Rai!». Le polemiche in tv, infatti, non finiscono mai: «Il caso Scurati con Bortone e Corsini che non saranno ascoltati, il caso Zanchini, Amadeus che va via... insomma, noi non vi stiamo più dietro, ogni giorno ce n'è una. Occhio a Carlo Conti, 'I migliori anni' potrebbe evocare il ventennio...», scherza Fiorello.
Si parla anche di Edi Rama, primo ministro albanese che «ha chiamato la Rai per dire che Report ce l'ha con la Meloni.