L'organizzazione preventiva
Non mancano le iniziative sul piano dell'organizzazione preventiva, come quella dello scorso 18 settembre, quando è stato approvato il nuovo 'Piano nazionale di emergenza per la gestione di gravi turbative dell'ordine pubblico e di eventi di matrice terroristica'. Lo stesso Piantedosi ha recentemente spiegato che «alla pianificazione nazionale è seguita la rivisitazione dei piani di livello territoriale a cura delle autorità provinciali di pubblica sicurezza per la ricognizione di tutti gli obiettivi sensibili presenti nei singoli territori, per verificarne il grado di esposizione a rischio, nonché per ogni altra possibile attività di prevenzione».