Fermo, più bus per i turisti tra la costa e il centro. Il Comune cerca fondi dalla Regione. Cerretani: «Pullman anche per la Cavalcata»

Fermo, più bus per i turisti tra la costa e il centro. Il Comune cerca fondi dalla Regione.
Fermo, più bus per i turisti tra la costa e il centro. Il Comune cerca fondi dalla Regione.
di Chiara Morini
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Lunedì 25 Marzo 2024, 02:35 - Ultimo aggiornamento: 26 Marzo, 07:20

FERMO Dalla costa al centro storico e ritorno: Fermo si prepara a far vivere un’estate emozionante ai turisti che arriveranno sulla spiaggia che potranno godere delle bellezze storico-culturali e non solo. «Torna anche quest’anno – commenta l’assessore al Turismo Annalisa Cerretani – il Fermo summer bus, che nel 2024 potrà avere un maggiore slancio con il bando regionale che erogherà finanziamenti per implementare corse nel trasporto pubblico locale in occasione di flussi turistici maggiori». 

Il bando

Si tratta del bando che l’assessore e il responsabile degli uffici, Fabio Ragonese, hanno presentato agli operatori in un momento di confronto che ha aperto l’ultima giornata dell’edizione di Tipicità di quest’anno. I comuni, sia singolarmente che in forma aggregata, potranno presentare progetti di implementazione delle corse o prevederne l’istituzione di nuove, nell’ambito del trasporto pubblico locale. Soprattutto in occasione di eventi che richiamano un gran numero di persone e la regione pensa a finanziare, con un contributo massimo di 50mila euro e un co-finanziamento massimo del 70%, le progettualità che durano almeno quattro giorni, anche non consecutivi. «Quello che abbiamo in mente – prosegue Cerretani – è un Fermo summer bus non solo legato al Family day il mercoledì, quando in centro storico ci sono anche eventi dedicati ai più piccoli. Penso a un Fermo summer bus dedicato ad eventi che attirano il grande pubblico, come la notte bianca o tutti gli eventi del programma della Cavalcata dell’Assunta».

Il turismo

La spiaggia e le bellezze storiche ci sono per attrarre i turisti e questo potrebbe andare nella direzione di una maggiore accoglienza: di giorno si va in spiaggia di sera si arriva in centro. «Tutto – aggiunge l’assessore al Turismo – è studiato in collaborazione con le strutture. Anche la data del mercoledì, ad esempio, per il Family day, è voluta: nelle 16 strutture di tutto il territorio comunale la permanenza dei turisti in genere va da sabato a sabato.

E quello che proponiamo è per l’intera costa fermana, da nord a sud senza dimenticare quella centrale. Da Lido Tre Archi a San Tommaso (nord), passando per Lido di Fermo e Casabianca (centro), fino ad arrivare a Marina Palmense (sud), tutta la costa sarà coperta, dal tardo pomeriggio fino a tarda sera».

L’occasione è anche quella di riflettere su come sta cambiando la fruizione turistica. «Dal post Covid – commenta Cerretani – sta cambiando un po’ la filosofia della permanenza nei villaggi, che pure offrono tutti ottimi servizi, grazie agli investimenti in strutture e nei servizi stessi. Adesso anche le strutture fanno promozione online e offline del territorio, c’è come un salto nell’imprenditoria, con sempre nuove idee. I villaggi ora promuovono Fermo, le spiagge, i musei, il sito Visitfermo dove c’è tutto e tutto è in rete». Aspettando di conoscere quali bandiere avrà quest’anno il comune di Fermo. Cerretani insieme al collega assessore all’Ambiente e Mobilità, Alessandro Ciarrocchi, sono al lavoro con gli uffici innanzitutto per quella blu, che la Fee dà ai Comuni tra la fine di aprile e i primi di maggio.

«Poi – aggiunge Cerretani – lavoriamo per quella verde Ecoschool, assegnata alle città in base ai livelli didattici a tema ambientale, anche questa con le tempistiche della blu. Infine c’è la gialla che la Fiab dà ai comuni ciclabili». Il tutto “condito” con un corposo programma di eventi che la città ha completato in tempo (e stampato) già agli inizi del mese di marzo, per Tipicità. Aspettando il futuro, è tempo di pensare alla settimana che porterà a Pasqua prima e poi a Pasquetta. Mercoledì gli amanti del palcoscenico potranno contare, dalle 19, sulla festa del teatro, da giovedì quelli dell’arte, oltre ai musei e alle mostre di Pende e Ligabue aperte fino a maggio, anche su un’altra mostra, su opere di Luigi Crocenzi, al Terminal. Chi ama la musica potrà ballare con “Pasqua90”, domenica dalle 22, in piazza del Popolo, con un dj set e infine, chi ama lo shopping e le bancarelle, troverà pane per i propri denti nella fiera di Primavera, a Pasquetta.

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