Con aprile alle porte è tempo di calcoli per i pensionati che già nel giro delle prossime ore riceveranno dall'Inps il cedolino della pensione del prossimo mese. Grazie alla riforma dell'Inps, già dal mese di marzo ogni assegno è stato adeguato alle nuove aliquote e a quasi tutti i pensionati l'importo della pensione è già stato cambiato. Ci sono però pochissimi a cui non è stato ancora modificato e per questo vedranno un aumento nel quarto mese dell'anno. Chi invece lo ha già ricevuto a marzo, non ne avrà - ovviamente - un altro.
La nuova Irpef
Nella circolare di gennaio, l'Inps aveva annunciato che dal mese di aprile sarebbero scattati gli aumenti degli assegni mensili legati alle nuove aliquote Irpef.
Aumenti già marzo
Nel rateo di marzo sono già arrivati quindi aumenti e arretrati. Di fatto, l'Inps ha anticipato di un mese l'adeguamento alle nuove aliquote. Chi avrebbe dovuto ricevere un aumento nella pensione lo ha già avuto da marzo. Questi pensionati conserveranno per tutti i mesi del 2024 gli incrementi che vanno dai 9 ai 21 euro al mese a seconda della pensione del singolo. I pochi che non li hanno avuti, li riceveranno effettivamente ad aprile.
Le nuove aliquote
Le aliquote Irpef sono state ridotte da 4 a 3 dalla Legge di Bilancio.
Le nuove aliquote sono:
23% per redditi fino a 28.000 euro
35% da 28.000 euro fino a 50.000 euro
43% oltre 50.000 euro.
Le simulazioni
Chi rientra nello scaglione 15.000-28.000 euro, ha visto così modificata la propria pensione.
- 5 euro per un pensionato con 1400 euro lordi mensili ha un aumento mensile di 5 euro rispetto alla tassazione dell’Irpef
- 9 euro per chi riceve 1600 euro lordi mensili
- 13 euro per chi ha un assegno da 1800 euro lordi mensili
- 17 euro per i pensionati che hanno 2000 euro lordi mensili
- 20 euro per i pensionati che ricevono un importo di 2.153 euro lordi mensili
Il cedolino
Per controllare il proprio importo, intorno al 20 di marzo sarà possibile accedere al proprio cedolino dall'area personale Inps. Per farlo bisogna collegarsi nella sezione del portale Inps e accedere con le credenziali Spid (identità digitale), Cie (Carta d’identità elettronica) e Cns (Carta nazionale dei servizi, la nuova tessera sanitaria).
Il calendario
Nel mese di aprile l'accredito sul conto corrente dei pensionati e il calendario per il ritiro alle Poste partirà con un giorno di ritardo rispetto al solito. L'1 aprile quest'anno è Pasquetta e quindi il primo giorno "bancabile" cade martedì 2 aprile.