Renzi a Napoli, prima a scuola
poi un forum al Mattino

Renzi a Napoli, prima a scuola poi un forum al Mattino
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Mercoledì 14 Maggio 2014, 12:16 - Ultimo aggiornamento: 17:39
NAPOLI - "Luned torner a Napoli e sar in piazza Sanit per una manifestazione elettorale": lo ha detto Renzi al Mattino durante un forum in corso di svolgimento. "La piazza di Grillo?" hanno osservato i giornalisti. "La piazza dei Napoletani", ha replicato il presidente del consiglio che, rispondendo a una serie di domande ha sottolineato che le elezioni politiche ci dovrebbero essere alla scadenza naturale della legislatura e che la campagna elettorale per le europee non dovrebbe basarsi sui sondaggi orientati sulle questioni interne.



LA PROTESTA

All'uscita della prefettura c'è stata una protesta da parte dei lavoratori dei Consorzi di bacino, che lamentano di non percepire lo stipendio da 10 mesi e che portarono la propria vertenza in modo clamoroso nella prima serata del festival di Sanremo. Una quindicina di operai si sono ritrovati all'esterno della prefettura, dove si è svolta una riunione con il presidente del Consiglio, e uno di loro si è steso sull'asfalto lungo il tragitto che di lì a poco avrebbe dovuto percorrere l'auto di Renzi. Le forze dell'ordine lo hanno fatto spostare, il corteo del premier si è mosso senza intralci e, al suo passaggio, gli uomini dei consorzi di bacino hanno urlato frasi di protesta: «Altro che 80 euro, siamo senza soldi da 10 mesi»



A SECONDIGLIANO

"Quando verrete a trovarmi a Roma vi farò vedere il palazzo dove si governa": lo ha detto il presidente del consiglio Matteo Renzi ai docenti e ai ragazzini della scuola Elementare «G. Parini» in via Fosso del Lupo a Secondigliano.





Il presidente ha poi aggiunto "Statemi vicino". E poi "So che avete un problema con la palestra" e i bimbi hanno risposto con un coro: "Palestra, palestra". Renzi ha poi salutato la dirigente scolastica Adele Rispoli e adesso sta chiacchiarando con gli allievi ai quali ha mostrato la Costituzione.



ALLE MAMME. Renzi ha detto di aver parlato con le mamme prima di entrare nell'istituto: «Mi hanno detto che qui fuori ci sono sempre deiezioni canine. È vero che ci deve essere chi pulisce per terra, cioè il Comune, ma è anche vero che i cittadini dovrebbero evitare di lasciare la strada sporca». Poi un bambino gli ha ricordato la vittoria del Napoli contro la Fiorentina





L'ATTESA. All'esterno dell'istituto, prima dell'arrivo del Premier, un grande schieramento di forze dell'ordine. Vittorio Passeggio del comitato Vele ha protestato per la mancata assegnazione dei nuovi appartamenti agli abitanti di Scampia.



TWEET. Al suo arrivo Renzi ha twittato: "A Napoli, Secondigliano, dentro le scuole. La lotta alla camorra, la scommessa per una cittadinanza diversa, parte da qui". Poi è entrato nella scuola dove ha chiesto di restare solo con i ragazzini.



IN PREFETTURA. Dopo l'incontro nella scuola di Secondigliano il presidente del consiglio si è spostato in prefettura dove ha incontrato i vertici delle istituzioni locali. Renzi incontrerà il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro e i sindaci dell'area metropolitana di Napoli. "Se avessimo avviato riforme profonde,a cominciare da quella del mercato del lavoro - ha detto - come ha fatto la Germania. Non ci sarebbe uno spread così alto tra le nostre aspettative e la realtà del Paese"



L'EUROPA. Poi Renzi ha sottolineato: «Il mancato uso di fondi che ci spettano dall'Europa grida vendetta. Certo è meno di quanto noi diamo all'Europa ma se usassimo i fondi come ad esempio fanno i polacchi, non avremmo il deficit infrastrutturale nel Mezzogiorno».



IL SUD. «In vista del determinante passaggio sulle europee noi vogliamo smontare due considerazioni: che l'Italia sia il problema dell'Europa e che il Sud sia il problema dell'Italia». Così il premier Matteo Renzi incontrando a Napoli le istituzioni sull'uso dei fondi Ue.