Un malore non gli ha dato scampo: nel pomeriggio di mercoledì Paolo si era fatto accompagnare al Pronto soccorso di San Benedetto dopo aver accusato un malore in casa, ma nulla lasciava presupporre che di lì a poche ore l'autista soccorritore avrebbe detto addio per sempre ai suoi cari. Paolo lascia la moglie Maria e la figlia Erika, che sui social posta una foto da piccola con suo padre e la didascalia: «Orgogliosa di te come in questa foto di tanti anni fa. Ti voglio tanto bene! Ciao papi. Un bacio». La croce verde di San Benedetto si stringe attonro alla famiglia Vecchiarelli: «Tutto il direttivo, il personale e i volontari della Croce Verde di San Benedetto del Tronto partecipano al dolore per la perdita dell'Amico Paolo Vecchiarelli porgendo le più sentite condoglianze alla croce Azzurra Ripatransone Cossignano e a tutta la famiglia».
Il dolore dei colleghi
Tanti i colleghi soccorritori che lo piangono, tra cui Eros Martiri: «Te ne sei andato in punta di piedi eppur con la tua vociona ti si sentiva sempre da distanza.