Kung Fu Panda 4, Fabio Volo «Nessuno uscirà da una storia come questa a mani vuote». Intervista

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Dal 23 Marzo tornano al cinema le straordinarie avventure di Po il Guerriero Dragone con Kung Fu Panda 4. Fabio volo torna a dare la voce al Panda esperto di arti marziali, dopo quasi 10 anni dall’ultimo capitolo. «È un film di animazione che però racconta i passaggi importanti della vita - ci racconta Fabio Volo - in questo caso di un panda ma rappresenta un p’ tutti noi. Io sono cresciuto ma ho ritrovato Po nelle mie stesse fasi; sembra quasi una storia autobiografica». In questo quarto capitolo, Po dopo aver sfidato la morte in tre incredibili avventure sconfiggendo nemici di fama mondiale con il suo straordinario coraggio e le sue pazzesche abilità nelle arti marziali, si trova a dover prendere una difficile decisione. Gli è stato chiesto di diventare la guida spirituale della Valle della Pace. Decisione non facile, perché Po non sa niente di leadership spirituale e come se non bastasse deve cercare e addestrare al più presto un nuovo Guerriero Dragone prima di poter assumere la sua nuova e prestigiosa posizione. «A me non è stato chiesto di cercare un successore, ma di fare un passo indietro e di iniziare a pensare ad altri tipi di battaglie si. È quello che ci aspetta alla mia età, se si è sani. - prosegue Volo - Sennò si continua la stessa battaglia tutta la vita ma non redo sia una scelta sana.» Ma si sa uscire dalla propria confort zone, accettare il cambiamento non è facile. «Cambiamento significa fare un salto nel buio: non sai quello che ti aspetta. Se tu vedi la vita come un percorso evolutivo sai che ad ogni cambiamento c’è una stanza nuova da visitare che ti aspetta. Se tu pensi invece che tutto sia un caos, allora resti fermo dove sei, dove oramai conosci i pericoli li sai gestire e non vuoi addentrarti nell’ignoto. Per quanto mi riguarda faccio parte di quelli a cui il cambiamento affascina.» Foto Universal, Musica MKDB