PORTO SANT’ELPIDIO - L’ultima spiaggia per coppie in cerca d’intimità è il lungomare Europa ma a breve finirà la pacchia perché la proprietà dell’area fronte mare ha intenzione di mettere le telecamere a sue spese. Si è interessato della questione il Comune, che ha tutto da guadagnarci a far monitorare un’area che piace a troppi.
Anche a soggetti esclusivamente interessati ad appartarsi per usufruire non solo della boscaglia ma anche delle casupole diroccate e da ristrutturare, o da abbattere e ricostruire. Strutture che offrono riparo a un po’ troppe persone. Tanto che negli ultimi giorni c’è stata un’impennata di segnalazioni per i movimenti che si registrano in questi giorni. Sarà il passaparola, sarà che finita la stagione campeggi e chalet sono chiusi, di fatto c’è un viavai notte e giorno con auto che vanno e vengono e coppiette clandestine in cerca d’intimità. I pendolari del sesso mercenario ci vedono la loro oasi di paradiso in quest’area isolata ma non è solo una questione di sesso.
La zona è appetibile anche per i furbetti dei rifiuti, gente di fuori paese che ne approfitta per liberarsi di vecchie lavatrici, televisori rotti, materassi e chincaglieria varia.
La videosorveglianza sarà utile sia per tenere sotto controllo la proprietà e scoraggiare le scorribande verso il mare, sia per monitorare la strada, la pista ciclabile. Volendo utilizzare i lampioni dell’illuminazione se ne potrebbero mettere due di telecamere. Questa è l’idea e c’è in progetto di stipulare una convenzione tra pubblico e privato. La proprietà ha anche presentato una denuncia formale ai carabinieri per le occupazioni e le violazioni di proprietà da parte non solo delle coppiette ma anche di senzatetto in cerca di rifugio per la notte. «Stiamo prendendo di petto il problema - dice l’assessore alla sicurezza Vitaliano Romitelli -: siamo in stretto contatto con la proprietà e stiamo studiando le migliori soluzioni possibili. Per il momento non c’è niente di scritto ma abbiamo parlato della possibilità di stipulare una convenzione per sorvegliare la zona».