ANCONA - I cinghiali non mollano la presa. E la Cittadella resta il parco giochi degli ungulati. L’ultimo avvistamento nei giorni scorsi, in piazza Sangallo. Succede a poco meno di un anno dall’allarme lanciato nella primavera del 2023: un cinghiale era stato avvistato ripetutamente proprio nell’ex fortezza e l’intero parco dovette rimanere chiuso per più di un mese per permettere un’attività di cattura che però non ha mai raggiunto i risultati sperati.
Alan - così era stato soprannominato l’ungulato - era riuscito a beffare tutti, tanto da spingere l’amministrazione a riaprire il parco dopo 51 giorni ma soltanto quando dell’animale sembrava non esserci più traccia.
Salto temporale fino all’autunno, quando a chiudere - dopo le 18 - fu il vicino parcheggio della Regione Marche.
A inizio 2024 la trappola è stata spostata. Gli ungulati avevano infatti capito il raggiro e cominciavano a non approcciare più lo strumento. Intanto sono numerosi gli incidenti - diversi con feriti - che secondo guidatori e motociclisti sono stati causati proprio dai cinghiali. Come il centauro sbalzato di 10 metri dalla sua sella per evitare l’attraversamento di un branco sulla Direttissima del Conero o la mamma ed il bambino finiti fuori strada con l’auto per lo stesso motivo ma stavolta a Posatora.