ASCOLI Cresce l’attesa, in città e sul territorio piceno, per l’arrivo delle migliaia di bersaglieri per il 71° raduno nazionale dal 2 al 5 maggio ad Ascoli. Un evento che richiede uno sforzo organizzativo senza precedenti per un totale di quattro giornate ricche di appuntamenti, iniziative, mostre e cerimoniali. Programma ora messo a punto e ufficializzato proprio dal comitato organizzatore dell’evento.
Il raduno
Il programma ufficiale del raduno sarà inaugurato nella giornata di giovedì alle 10 con la cerimonia dell’alzabandiera, in piazza Roma, alla presenza delle autorità cittadine e ai rappresentanti dell’Associazione nazionale bersaglieri.
Il weekend
Il clou della manifestazione è previsto per il fine settimana. Sabato alle 10, nella chiesa di San Francesco, verrà celebrata la messa dall’ordinario militare monsignor Santo Marcianò che si concluderà con la preghiera del bersagliere. Alle 15,30 al campo Squarcia è previsto l’arrivo delle staffette e poi si svolgerà il saggio ginnico-militare seguito dal carosello delle fanfare. Alle 21, invece, in varie piazze e nei sestieri della Quintana sono previsti concerti delle fanfare e poi, alle 23, in piazza del Popolo è prevista l’esibizione corale della fanfara di Ascoli insieme alle altre fanfare, con premiazione dei capi fanfara. Domenica sarà la giornata della sfilata, con ammassamento sulla circonvallazione Nord alle 7 e poi alle 9,30 la partenza del corteo che arriverà poi fino a piazza Arringo. Alle 9 in piazza Arringo è previsto lo schieramento di reparti in armi con fanfare, alle 9,15 arriveranno le autorità. Poi il “passaggio della stecca” da Ascoli e la prossima città (con annuncio) che ospiterà il successivo raduno nazionale. Alle 18, in piazza Roma, è previsto l’ammaina bandiera a chiusura del raduno.